Pordenone, Forza Nuova lancia la “Festa del Negroni” e sfida il politically correct con ghiaccio, gin e polemica

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Dopo una discussione dai toni accesi in un bar di Pordenone — divenuta virale sotto l’etichetta di “Negroni razzista” — i militanti locali di Forza Nuova hanno deciso di passare all’azione. Ma non con comizi o volantini: con un aperitivo. Sì, avete letto bene. In segno di solidarietà verso il locale coinvolto, il movimento ha annunciato l’organizzazione della “Festa del Negroni – Aperitivo all’italiana”, che si terrà nella propria sede domenica 6 luglio. Il cocktail, evidentemente, è diventato l’ultima linea del fronte nella guerra culturale.

L’annuncio è arrivato durante la solita “passeggiata per la sicurezza” che il gruppo effettua per ricordare alla città che sono ancora lì. E quale modo migliore per difendere l’identità nazionale se non alzando i bicchieri contro il “delirio del politicamente corretto”?

«Il mondo sta impazzendo», dicono gli organizzatori, «e noi rispondiamo con ironia e alcol». Tradizioni italiane, identità culturale e spritz sono finiti nello stesso shaker, con un’aggiunta di indignazione e una scorza di polemica.

Chiunque ami l’Italia — o semplicemente abbia sete — è invitato a partecipare. Dress code: patriottico, ma dissetato.

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Redazione
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Nato da un'intuizione del dott. Stefano Salmè, il Giornale del Friuli si pone la missione di valorizzare la storia bimillenaria del Friuli e, nel contempo, raccontare la contemporaneità con un'informazione libera e controcorrente. Stefano Salmè è iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 2002 e si è laureato con lode in Storia, all'Università di Trieste, con una tesi sul Risorgimento friulano.

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