Fedriga: “pronti a contribuire alla ricostruzione dell’Ucraina”

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“L’obiettivo concreto è quello di costruire una collaborazione ampia, non solo formale, che comprende
commercio, industria, scienza, cultura, turismo e sport. Si tratta di un’intesa che va oltre le contingenze del conflitto
bellico attuale, poiché contribuisce, pur nella sua dimensione, a rafforzare il legame tra l’Ucraina, l’Italia e l’Europa”.

Questo il concetto espresso oggi a Roma dal governatore Massimiliano Fedriga a margine della firma al Memorandum of
understanding tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la regione ucraina di Odessa, nell’ambito della Ukrainian Recovery
Conference — evento annuale che riunisce Capi di Stato, alte cariche istituzionali e rappresentanti del settore privato per
delineare le strategie di ricostruzione futura dell’Ucraina — organizzato quest’anno sotto l’egida del Governo italiano.

Nel dettaglio dei contenuti dell’intesa, le due Regioni intendono creare occasioni reali per le imprese e le comunità locali,
stimolare investimenti, posti di lavoro e uno scambio costante di conoscenze ed esperienze.

Viene posta grande attenzione anche ai bisogni immediati derivanti dal conflitto in Ucraina, prevedendo progetti di
riabilitazione per i militari e la popolazione e iniziative di protezione civile.

Nel campo educativo e scientifico, si punta a scambi tra scuole e università, oltre a seminari e programmi comuni che arricchiscano docenti e studenti. Ogni attività sarà coperta dai bilanci regionali, senza gravare sugli stati centrali, e le parti
potranno incontrarsi periodicamente per definire nuovi progetti e monitorare quelli in corso.

L’accordo stabilisce obblighi di informazione verso le ambasciate. L’intesa durerà inizialmente cinque anni, con rinnovo
automatico, ma lascia spazio a una revisione continua, dimostrando di voler essere uno strumento flessibile e dinamico,
capace di adattarsi alle esigenze che si manifesteranno nel tempo.

“Già nel corso degli incontri tenutisi ieri a Trieste tra il governatore Oleh Kiper, i vertici della nostra Protezione civile
e la dirigenza scientifica dell’Ospedale materno-infantile Burlo Garofolo, è stata avviata una collaborazione che potrà
svilupparsi in modo importante. Ciò – ha concluso Fedriga – si inserisce in uno scenario in cui il Friuli Venezia Giulia sta
rilanciando sempre più il suo ruolo strategico di cerniera politica ed economica con l’Europa orientale”.

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Redazione
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Nato da un'intuizione del dott. Stefano Salmè, il Giornale del Friuli si pone la missione di valorizzare la storia bimillenaria del Friuli e, nel contempo, raccontare la contemporaneità con un'informazione libera e controcorrente. Stefano Salmè è iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 2002 e si è laureato con lode in Storia, all'Università di Trieste, con una tesi sul Risorgimento friulano.

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