
Udine. Anziana rapinata in via Vittorio Veneto. I cittadini: “troppo buonismo ci ha rovinato”
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Un altro episodio di microcriminalità scuote il centro di Udine, in un momento in cui — denunciano residenti e commercianti — il clima di insicurezza sta raggiungendo livelli mai visti negli ultimi anni. Questa volta a farne le spese è stata una donna di circa settant’anni, derubata mentre stava prelevando allo sportello bancomat di via Vittorio Veneto.
La vittima aveva appena iniziato l’operazione quando un giovane le si è avvicinato con fare sospetto. È bastato un istante perché il 26enne, residente a Pozzuolo del Friuli (non è stata specificata la nazionalità), afferrasse il portafoglio dalla borsa e tentasse la fuga tra i passanti.
A notare la scena è stato un finanziere fuori servizio, che si trovava davanti alla filiale Unicredit. L’uomo, resosi conto del comportamento anomalo del giovane già pochi secondi prima dello scippo, è intervenuto senza esitazioni. Ne è nato un breve inseguimento a piedi, pochi metri ma sufficienti per raggiungere il ladro e bloccarlo, recuperando il portafoglio — al cui interno c’erano circa quaranta euro — e tranquillizzando la vittima, comprensibilmente scossa.
Nel frattempo il finanziere ha avvertito il 112: sul posto è arrivata una pattuglia del Comando di Udine della Guardia di Finanza, che ha preso in consegna il ragazzo e lo ha accompagnato in caserma. Per lui l’accusa è di furto con strappo; oggi è attesa la direttissima davanti al magistrato di turno.
Paura tra i cittadini: “La città non è più la stessa”
L’episodio, avvenuto in pieno giorno e in una delle zone più frequentate del centro, è solo l’ultimo di una serie che negli ultimi mesi sta alimentando preoccupazione e malcontento tra i cittadini. Segnalazioni di furti, scippi e intrusioni nei negozi si moltiplicano, mentre molti residenti riferiscono di non sentirsi più al sicuro nemmeno durante le attività quotidiane, come ritirare contanti o fare acquisti.
La vittima del furto, illesa ma provata dall’accaduto, ha sporto denuncia e ha ringraziato il finanziere per il tempestivo intervento. Un gesto che, in un contesto percepito come sempre più fragile, assume un valore ancora maggiore.
Nel frattempo le forze dell’ordine assicurano un rafforzamento dei controlli nelle aree più sensibili della città, ma la sensazione diffusa è che serviranno interventi più strutturati per restituire serenità ai cittadini.


