
Cervignano. Stupro su tre ragazze minorenni. Condannato pakistano
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Un grave episodio di molestie si è verificato nella tarda serata del 13 luglio dell’anno scorso nei pressi della stazione delle corriere di Cervignano del Friuli. Vittime dell’aggressione sono state tre ragazze minorenni, avvicinate da un uomo di 43 anni che ha tenuto comportamenti fisici invadenti e non consensuali.
Condanna definitiva per molestie aggravate
Il responsabile, un cittadino pakistano, è stato condannato il 9 luglio dal tribunale di Udine a 4 anni e 8 mesi di reclusione, con rito abbreviato. Oltre alla pena detentiva, il giudice ha disposto l’interdizione dai pubblici uffici e da qualsiasi luogo frequentato da minori. Terminato il periodo di detenzione, l’uomo sarà inoltre obbligato a notificare alle autorità ogni cambiamento di residenza per un anno.
L’aggressione e la pronta reazione delle vittime
L’uomo si era avvicinato alle tre giovani mentre erano sedute su una panchina, cercando il contatto fisico con abbracci e toccamenti inappropriati. Le ragazze, pur scioccate, erano riuscite a reagire e a metterlo in fuga.
Identificato grazie a foto e telecamere
Nei giorni successivi, le ragazze avevano riconosciuto l’aggressore all’interno di un locale pubblico e avvertito i carabinieri. Le forze dell’ordine hanno quindi proceduto all’arresto, supportati dalle dichiarazioni delle vittime, dalle immagini di videosorveglianza della zona e da alcune fotografie scattate con il cellulare.
Risarcimento per una delle giovani vittime
Una delle tre ragazze ha scelto di costituirsi parte civile nel processo. Il giudice ha disposto per lei un risarcimento danni pari a 3.000 euro.
Questa condanna avviene in un contesto di forte indignazione in Friuli anche per la presunta violenza sessuale ai danni di una ragazza di 17 anni a Premariacco: il fatto è avvenuto una settmana fa in un noto ritrovo di giovanissimi e sembra sia stato il motivo scatenante di una rissa stile western tra un gruppo di ragazzi albanesi e un gruppo di minori stranieri non accompagnati provenienti dal vicino Civiform. E proprio qualche giorno prima dei fatti una troupe della trasmissione “Fuori dal Coro” di Mario Giordano aveva documentato la minacciosità di alcuni ospiti della struttura cividalese.