Il Gambero Rosso conferma il massimo riconoscimento al pane di MAMM

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Massimo punteggio anche quest’anno per MAMM nella Guida Pani & Panettieri d’Italia 2026. Un risultato che lo conferma come unico Tre Pani di Udine e provincia, mentre festeggia la recente apertura a Bologna.

 Anche quest’anno MAMM si aggiudica il massimo riconoscimento nella Guida Pani & Panettieri d’Italia 2026 del Gambero Rosso, a un mese dalla recente inaugurazione della sua Ciclofocacceria a Bologna. Un premio importante, che conferma Mamm come unico forno con Tre Pani a Udine e provincia, e rafforza la visione di Roberto Notarnicola, pugliese di origine e friulano d’adozione, che ha saputo coniugare tradizione, sostenibilità e imprenditoria.

“Questo riconoscimento non è solo nostro, ma appartiene anche ai territori e alle persone che ci sostengono ogni giorno. Lavoriamo per un pane e una focaccia che parlino di filiera agricola e di relazioni.” commenta Roberto. “La nuova apertura a Bologna è una sfida emozionante. Portare il nostro format in una città così viva e ricca di cultura gastronomica significa rimettersi in gioco, ma anche avere l’occasione di raccontare il nostro progetto a un pubblico più ampio.

Il Gambero Rosso ha premiato ancora una volta la costante ricerca portata avanti da Mamm: grandi formati, lievito madre, farine integrali e semi-integrali, e un’accurata selezione di grani autoctoni provenienti da diverse regioni italiane – o direttamente dai campi coltivati in proprio in Friuli. Un modello produttivo che racconta una visione etica di fare impresa partendo dalla terra, con uno sguardo rivolto al futuro e i piedi ben saldi nella tradizione.

Cosa scrive il Gambero Rosso nella Guida Pani&Panettieri d’Italia 2026

IL PANETTIERE
​È una storia d’amore per la panificazione, per le radici e i nuovi approdi quella di Mamm, emblema di come Friuli Venezia Puglia non sia solo un’espressione giocosa ma un incontro di gusti vincente. Tanto che oggi siamo a tre insegne (con il progetto di una quarta e una sbarcata a Bologna) e un team sempre più affiatato che vede in laboratorio tre bravissimi panettieri – Giorgio Pilosio, Pierangelo Monopoli e Mattia Pitassi – sempre capitanati da Roberto Notarnicola e Chiara Campeis.

LA PANETTERIA
​C’è la Ciclofocacceria, davanti al Teatro Nuovo, e Mamm Pane e Focaccia, accanto al Cinema Visionario. In mezzo questo bistrot che le coniuga e vi aggiunge la cucina (orecchiette e polpette non mancano mai). Le materie prime, dai grani al pomodoro, attingono tanto dalla Puglia; il lievito madre è quello della casa; il resto è fantasia, attenzione massima alla sostenibilità e al riciclo (come il pane avanzato usato per produrre birra, altro elemento distintivo giocato con validi partner) e allegria. Dalla colazione alla cena, pani e focacce, ma anche panzerotti e pasticciotti, scandiscono le ore con gusto. Superfluo elencare l’offerta, vale la pena provare tutto sapendo che gli impasti sono ultra leggeri (per lievitazione ed equilibro degli ingredienti selezionati), i pani (circa 8 nell’offerta quotidiana) sono il risultato di un gusto ricercato tra farine e consistenze (grano duro, multicereali, integrale…) e soddisfano palato e animo. Sensazionale la colomba salata.

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Redazione
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Nato da un'intuizione del dott. Stefano Salmè, il Giornale del Friuli si pone la missione di valorizzare la storia bimillenaria del Friuli e, nel contempo, raccontare la contemporaneità con un'informazione libera e controcorrente. Stefano Salmè è iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 2002 e si è laureato con lode in Storia, all'Università di Trieste, con una tesi sul Risorgimento friulano.

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