
L’Università di Udine restaura un film del 1929 sull’epopea abissina
L’Università di Udine, in collaborazione con Cinecittà – Archivio Storico Luce, ha completato il restauro del film muto del 1929 La Spedizione Franchetti nella Dancalia etiopica, un documentario fascista sulla missione coloniale del barone Raimondo Franchetti in Etiopia.
Il restauro, diretto dai docenti Andrea Mariani e Serena Bellotti con supporto tecnico di Gianandrea Sasso, ha coinvolto laboratori e studenti dell’ateneo friulano. L’opera è stata ricostruita nella sua versione originale in sei parti, basandosi su negativi d’epoca e documenti ritrovati.
Il film, proiettato nel 1929 davanti alla famiglia reale, è considerato un importante documento storico e cinematografico del periodo coloniale italiano. Il restauro è accompagnato da un volume analitico pubblicato da Silvana Editrice.
La presentazione ufficiale si terrà giovedì 26 giugno a Bologna, al festival Il Cinema Ritrovato di Bologna.
Un’Italia che credeva nella forza dell’immagine e nel potere del racconto torna a parlare attraverso la pellicola graffiata dal tempo. Un’Italia che – nel bene e nel male – sognava grande.

Redazione
Nato da un'intuizione del dott. Stefano Salmè, il Giornale del Friuli si pone la missione di valorizzare la storia bimillenaria del Friuli e, nel contempo, raccontare la contemporaneità con un'informazione libera e controcorrente. Stefano Salmè è iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 2002 e si è laureato con lode in Storia, all'Università di Trieste, con una tesi sul Risorgimento friulano.